Comune di Negrar di Valpolicella

Il territorio è stato abitato dall’uomo fin dalla preistoria, come testimoniano ritrovamenti risalenti al Paleolitico nella zona tra Montecchio e Montericco.
In epoca romana la zona di Negrar apparteneva al Pagus degli Arusnates, popolazione di incerta composizione etnica (Etruschi, Venetici, Retici, Celti) che abitava la Valpolicella prima dell’arrivo dei Romani.
Dal 1000 d.C. l’incremento demografico contribuisce alla crescita dei centri abitati come documentano alcune testimonianze relative a diversi castelli sorti sul territorio a Negrar, S. Vito, Roselle, Fane ed Arbizzano.
Nel Trecento Negrar fa parte della giurisdizione della Valpolicella, sotto la signoria scaligera, per poi approdare alla giurisdizione della Repubblica di Venezia, confermandosi comune “ricco” per risorse naturali, attività economiche, con un considerevole incremento demografico.
La dominazione veneziana si manifesta nell’arricchimento delle attività economiche: ne è dimostrazione, nel 1791, l’apertura del mercato settimanale del bestiame.
Negrar è oggi una realtà fedele alle sue tradizionali vocazioni economiche: agricoltura (frutta, specie uva e ciliegie), produzione vinicola, allevamento e prodotti tipici (salumi, formaggio Monte Veronese), estrazione della Pietra di Prun.

Numerose le ville presenti. In particolare, nella zona di Jago. Le caratteristiche della villa veneta sono presenti in villa Pigari, oggi Dall’Ora, con belle forme cinquecentesche come la scalinata a doppia rampa.
Qui nacque nel 1553 il letterato Giangiacomo Pigari che pubblicò un importante studio per la conoscenza della valle.
Villa Spinosa, costruita nel XIX sec. si caratterizza come palazzo cittadino, compatto nelle forme.
Nel fronte ovest è possibile ammirare un bellissimo giardino all’italiana.
Villa Rizzardi, in località Pojega, costruita tra il 1868 ed il 1870 dall’architetto Filippo Messedaglia su un edificio preesistente del Seicento.
Lo straordinario giardino che si apre sul retro della villa, dalle maestose dimensioni di oltre 50.000 mq, fu progettato dal noto architetto veronese Luigi Trezza.

negrar_frame

Scopri gli itinerari che includono Negrar di Valpolicella