La rete ciclabile che viene proposta per la Valpolicella e la Valdadige si integra con il sistema di percorsi ciclabili della provincia di Verona con relativa numerazione e tabellazione (con segnaletica prevista dalla Regione del Veneto).

Si è garantita la connessione con i sistemi ciclabili limitrofi del Custoza, già da anni segnalato in modo analogo a questo progetto, il sistema del Garda fruito da migliaia di ciclisti in ogni stagione, il sistema della città di Verona e, soprattutto, i sistemi nazionali e internazionali che si incrociano presso Peschiera del Garda.

Tutti i precorsi sono stati pensati con utilizzo bidirezionale (nei due sensi) ad eccezione dell’itinerario n. 59 che può essere percorso solo in salita (da Peri a Fosse): è vietato il ritorno in discesa.